Presentata in Parlamento, con una conferenza stampa, una mozione promossa da Confintesa Ugs-Medici per tutelare tutti gli operatori socio-sanitari da ogni forma di violenza. “In Italia è necessario istituire, come avviene in Spagna, una giornata mondiale contro il la violenza sui posti di lavoro, con particolare riferimento del settore socio-sanitario; inoltre il reato di violenza deve essere inserti nel testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro -T.U.S.L – recepito dal d.lgs. 81/2008.” Lo dichiara il componente del consiglio nazionale di Ugs-Medici, la dottoressa Marina Cannavò. “La violenza fisica ha anche delle ripercussioni psicologiche, che non possono essere né ignorare né sminuite – continua la psichiatra Cannavò – così come la costituzione di parte civile delle aziende deve divenire obbligatoria per legge. Concludendo ladottoressa Cannavò ha richiamato il Parlamento al rispetto dell’articolo 32 della Costituzione che garantisce “la tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo”.
[Tratto da SECOLO D’ITALIA ]
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