Articolo originale pubblicato su: https://www.insalutenews.it/in-salute/legge-di-bilancio-ugs-medici-anche-fantozzi-capirebbe-nessun-rimedio-al-collasso-del-ssn/
Roma, 30 dicembre 2021 – Approvata, tra le giuste lamentele dei Senatori e Onorevoli favorevoli ridotti a passacarte, senza possibilità di intervento, la prima Legge di Bilancio del Governo Draghi.
Rimarchiamo la patetica serie di emendamenti casualistici a pioggia, dai tavolini gratis a bonus vari e – per quanto riguarda la Sanità – ugualmente qualche finanziamento personalistico a singole fortunate Associazioni o Ospedali (evidentemente con amici in alto) senza alcuna traccia di provvedimenti organici di sistema sul Pianeta Sanità.
Come le altre OO.SS. medico-sanitarie, rimaniamo allibiti: sordi e ciechi di fronte alla catastrofica fuga per disperazione di sanitari di ogni ordine e grado dalle AA.SS.LL., con la questione della dipendenza degli MMG in alto mare, con la disintegrazione di ogni strategia unitaria (ormai un pallido ricordo), con organici ridotti al lumicino, falcidiati da contagi, malattie e quarantene, alla faccia di una vaccinazione coatta “miracolosa” sistematicamente bucata prima dal Delta e poi da Omicron (10.000 contagiati solo a dicembre, www.assocarenews.it ), con reparti e pronti soccorsi svuotati anche dalla quarantena e talora tamponati da sanitari alle prime armi forniti da cooperative improvvisate, siamo a un passo dal collasso del sistema sanitario, proprio in arrivo di altre ondate.
Niente riduzione di tempi e ritmi di lavoro assurdi, niente aumento del personale, niente incremento di terapie intensive, niente sanificazione degli ambienti, niente coinvolgimento nella governance del sistema (a fronte di burosauri e vecchi attrezzi della politica, troppo spesso saccenti e arroganti quanto incapaci), niente CCNL ormai scaduto, niente maggiori retribuzioni, niente interventi giuridici ed economici… tanto strangolamento del pubblico a favore del privato, tanti turni eccessivi, tanto lavoro oltre l’orario contrattuale, tanti milioni di giornate ferie accumulate, tanti milioni di ore di straordinario arretrate…
Dopo infinite occasioni di sistemazione normativa perse, anche Fantozzi comincerebbe ad avere qualche dubbio che lo sfascio non sia casuale…